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MILANO CITTA' APERTA: EXPO E BLACK BLOC




Facciamo una chiarezza: condanno le violenze degli anarchici e dei black bloc (o infiltrati nel gruppo No Expo) che hanno messo a ferro e fuoco la città di Milano. Se ci fosse stata la mamma di Baltimora avrebbe preso a pedate nel culo questi lestofanti prima di farli marcire in galera per scontare le loro pene. Naturalmente questi scontri sono stati organizzati da perfetti decerebrati che vogliono far casino spaccando le vetrine e incendiando le auto nascondendosi dietro una maschera o un passamontagna. Se i No-Expo (pur condividendo le loro ragioni sull'opera inutile chiamata Expo, ma non l'idiozia di distruggere le macchine e negozi dove le persone si fanno un culo per portare a casa il loro stipendio) avessero realmente lottato per qualcosa di importante rischierebbero di proprio andando nei veri centri di potere, ma quello che è successo ieri non si tratta di rivoluzione ma di violenza e delinquenza.

I politici e i giornali che si indignano per 500 vandali che hanno deturpato città, sono gli stessi che hanno taciuto sugli arresti ai vertici dell'Expo per tangenti e appalti e sulle infiltrazioni mafiose dove l'allora Ministro degli Interni Roberto Maroni negò l'esistenza dell'ndrangheta nel capoluogo lombardo.

Tornando all'Expo di Milano, vi spiego alcune cose sul perché l'Expo è un'opera inutile come la Tav e il ponte sullo Stretto di Messina. L'Expo doveva essere un'occasione per il rilancio economico dell'Italia in Europa, invece si tratta proprio di una marchetta all'italiana. Chi nutre non è il pianeta, ma le multinazionali come McDonalds e Coca-Cola, la quale insieme alla San Pellegrino era favorevole alla privatizzazione dell'acqua, e i sfruttatori che a un mese dall'inaugurazione della manifestazione hanno usufruito gli immigrati per il lavoro in nero dove un  operaio albanese di 21 anni ha trovato la morte mentre stava lavorando nel cantiere della Teem.

Cari pennivendoli giornalisti, al posto di dare le colpe a Fedez e J-Ax, prendetevela con i black-bloc e con Angelino Alfano per la scarsa capacità nel ruolo di Ministro degli Interni.

@fasulo_antonio

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