Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da settembre, 2014

L'ATTACCO DI FERRUCCIO DE BORTOLI A MATTEO RENZI: "DEVO ESSERE SINCERO, NON MI CONVINCE"

Dopo Roberto Saviano , anche il direttore del Corriere del Sera si è svegliato dal letargo. Ferruccio De Bortoli ha scritto un durissimo editoriale contro Matteo Renzi , contro la sua gestione del potere, per l'ego ipertrofico, per il suo voler essere uomo solo al comando.  “Devo essere sincero: Renzi non mi convince. Non tanto per le idee e il coraggio: apprezzabili, specie in materia di lavoro. Quanto per come gestisce il potere.Se vorrà veramente cambiare verso a questo Paese dovrà guardarsi dal più temibile dei suoi nemici: se stesso". Una personalità egocentrica è irrinunciabile per un leader. Quella del presidente del Consiglio è ipertrofica. Ora, avendo un uomo solo al comando del Paese (e del principale partito), senza veri rivali, la cosa non è irrilevante”.   I tratti della personalità del presidente del Consiglio non sono il suo unico limite. Secondo il direttore del quotidiano di via Solferino , a pesare negativamente è la scarsa competenza e l

LE BALLE DEL PRESIDENTE RENZIE

  Ecco tutte le balle di Matteo Renzi in ordine cronologico   da quando si è insediato come Presidente del Consiglio non eletto da nessuno : “Maggio, riforma del fisco” (Matteo Renzi, 17 Febbraio 2014).   “Entro giugno faremo un pacchetto organico di revisione della giustizia che non lasci fuori niente” (Matteo Renzi, 17 Febbraio 2014).   "La volontà di rinunciare alla scorta: ‘Voglio restare me stesso, chi mi protegge è la gente, la mia scorta sono le persone normali" (Matteo Renzi, 18 Febbraio 2014 ). "Con misure serie, irreversibili, legate non solo alla revisione della spesa, nel primo semestre 2014 avremo già i primi risultati" (Matteo Renzi, 24 Febbraio 2014 ).   "Entro 15 giorni il decreto per sbloccare 60 miliardi alle imprese" (Matteo Renzi, 25 Febbraio 2014 ). "Entro 25 giorni avremo pagato tutti i debiti della PA" (Matteo Renzi, 25 Febbraio 2014) . "Andrò dalla Merkel il 10 marzo col Job Act già pronto"

RICHETTI E BONACCINI INDAGATI: ECCO IL LECCACULISMO DEI GIORNALISTI

I principali candidati alle  primarie del Pd per la carica di governatore in Emilia Romagna   Matteo Richetti  e Stefano Bonaccini risultano indagati per peculato nell’inchiesta sulle “ spese pazze ” in Consiglio Regionale. Per Richetti compare un'esposto presentato da Andrea Defranceschi , consigliere regionale del Movimento 5 Stelle , sulla vicenda delle auto blu nel periodo in cui era stato presidente dell’assemblea regionale, cioè fino al 2012. Sul conto del segretario regionale Bonaccini , invece, i pm di Bologna gli contestano le spese per " poco meno di 4mila euro in un periodo di 19 mesi" (tra 2010 e 2011) e che riguardano spese per pranzi e cene e rimborsi chilometrici. A tale cifra, su Twitter, si scatena la difesa (chiamato anche "leccaculismo" ) dei giornalisti di centrosinistra, definendo la spesa contestata dai pm come "una gogna mediatica" .  "4 .000 euro in 19 mesi, che sarà mai" , scrivono alcuni giornalisti (da C

CAOS EMILIA ROMAGNA, DUE RENZIANI DI FERRO INDAGATI PER SPESE PAZZE

 I principali candidati alle primarie del Pd per la carica di governatore in Emilia Romagna   Matteo Richetti e Stefano Bonaccini risultano indagati per peculato nell’inchiesta sulle “ spese pazze ” in Consiglio Regionale. Prima della notizia, il deputato renziano Richetti si è ritirato in extremis dalla corsa per le primarie del centrosinistra in Emilia Romagna, poi è uscita la notizia che il deputato Pd è indagato per peculato nell’inchiesta della Procura di Bologna sulle " spese pazze"   dell’assemblea legislativa regionale, di cui è stato anche presidente. Richetti ha pubblicato su Facebook questo messaggio, che non parla dell’indagine ma dell’unità del partito: non è chiaro quindi se si sia ritirato o no per via dell’indagine: Pubblicazione di Matteo Richetti . Per il segretario regionale del Pd Stefano Bonaccini, anch'egli indagato, sarebbe orientato a proseguire nella corsa per le primarie in vista del voto regionale in Emilia Romagna e sostiene