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Visualizzazione dei post da febbraio, 2014

UN'ALTRA BANDA DI INCAPACI

Matteo Renzi detto il "Bomba di Rignano sull'Arco" ha nominato 16 ministri metà donne dimenticando le Pari Opportunità(Chi si occupa delle unioni civili? Chi si occupa dello ius soli? Chi si occupa della difesa delle donne? Renzi? o la cattolica profumo di castità e obbedienza Paola Binetti?). Al ministero del Tesoro, ecco un altro banchiere Piercarlo Padoan , c onsigliere economico presso la presidenza del Consiglio dei ministri, collaborando con i presidenti Massimo D'Alema e Giuliano Amato.Un grande sostenitore della legge Fornero e quella  di ridurre il debito.Come? Alzare le tasse. Alla giustizia i probabili al ministero erano Raffaele Cantone ,l’uomo che ha combattuto il clan dei Casalesi,e Nicola Gratteri,il nemico numero uno della ‘ndrangheta calabrese.La scelta di Renzi ricade su Gratteri e l'incarico da Guardasigilli del governo Renzi era suo, ma il re Giorgio blocca la nomina e inserisce Andrea Orlando,uno che pochi giorni era Ministro dell

L'INCOERENZA DI RENZI

Le incoerenze di Matteo Renzi in ordine cronologico : «Questa storia che io sono contro Letta è una barzelletta perfetta. Se Letta fa bene - e io lo spero - l'Italia sta meglio. E io prima di essere sindaco e candidato, sono cittadino italiano e voglio che Letta faccia bene. Io faccio il tifo per lui» (Matteo Renzi, 5 Luglio 2013) «Io e Letta due galli nello stesso pollaio? Ma che dice? Sarebbe un errore replicare il modello Veltroni-D’Alema. Con me segretario del Pd Letta sarà più forte» (Matteo Renzi, 6 Ottobre 2013) «Il governo deve fare le cose e noi facciamo il tifo perché Letta faccia bene il suo lavoro. Io sono con lui» (Matteo Renzi, 8 Ottobre 2013) «Con me segretario, mai più larghe intese» (Matteo Renzi, 20 Ottobre 2013) «Letta usi la nostra lealtà. Garantisco lealtà, non voglio fare "sgambetti"» (Matteo Renzi, 24 Novembre 2013) «Se le primarie le vince chi vuole mandare a casa il governo, il Pd si metterà sulla linea di chi vuole m

IL BERUSCHI SCOMUNICATO

Su Twitter Beppe Grillo ha scomunicato, in poche parole, il professore ordinario di Filosofia del Diritto all'Università di Genova e noto per essere l' "ideologo" (?) del Movimento 5 Stelle.  Non manca la replica del Beruschi genovese su Twitter ,citando l'aforisma del filosofo Ludwig Wittgenstein : “’Su ciò, di cui non si può parlare, si deve tacere.’ Tolgo il disturbo”  Il professore genovese era già stato scomunicato nel maggio 2013, per le parole che aveva utilizzato durante una puntata del programma radiofonico "La Zanzara"  subito dopo la nomina del ministro dell'Economia Fabrizio Saccomanni: "Se qualcuno tra qualche mese prende i fucili non lamentiamoci, abbiamo messo un altro banchiere all'Economia" . Aggiungendo: “Non so quanto il movimento possa frenare la violenza della gente, che è nella natura delle cose”. E Grillo lo scomunicò con un comunicato sul suo blog : "In merito alle “ uscite ” odierne del

DIVIETO AGLI ITALIANI

Ieri gli elvetici sono stati chiamati a pronunciarsi sull'iniziativa contro " immigrazione di massa " promossa dall'estrema destra conservatrice dell'Udc/Svp e su un'altra denominata "Il finanziamento dell'aborto è una questione privata" che vuole ritirare i costi delle interruzioni volontarie di gravidanza dalle spese coperte dall'assicurazione malattie di base. Con una differenza di 20 mila di voti di scarto, il 50,3% dei voti ha approvato l'iniziativa contro l'immigrazione 'di massa' nel paese,mentre i 'No' al  referendum sul tetto all'immigrazione si sono fermati al 49,5%. Dalle urne il referendum ha spaccato in due il paese,  con i cantoni romandi francofoni più filoeuropei e le grandi città nel campo dei perdenti, mentre i cantoni di lingua tedesca e il Ticino con larga maggioranza  hanno votato a favore dell'iniziativa.La maggioranza del SI (il 68,17%) è stata registata anche nel cantone co

IO STO CON GRILLO

Il leader del Movimento Cinque Stelle, Beppe Grillo , è stato iscritto nel registro degli indagati dalla procura di Genova per “ istigazione ai militari a disobbedire alle leggi ” ( 3 o 5 anni di reclusione ) . La denuncia è partita dal deputato Pd e GD(Giovani Democratici) Filippo Raciti e riguarderebbe la lettera con la quale Grillo esortava i poliziotti a togliere i caschi e a non difendere la classe politica durante la protesta dei Forconi del Dicembre scorso. Dalla Procura di Genova i pm smentiscono l'iscrizione nel registro degli indagati  per "istigazione ai militari a disobbedire alle leggi" ma il giovane(?) Raciti, a sua volta smentisce la Procura di Genova e conferma l'apertura dell'indagine.Caro Raciti ,la Procura di Genova ha detto che Grillo non è indagato,come fai a dire che ci sono le indagini? E poi siccome lei dice di aver studiato,lo sa che le forze dell'ordine hanno il dovere di difendere le istituzioni e la patria, ma il termine c

GHIGLIOTTINE,CINQUE STELLE E GLI INCOMPETENTI

Io non ho scritto in questi giorni sulla vicenda del M5S,ghigliottine di Lady Boldrini e sulle parole di Augias perchè ero molto occupato per gli esami univesitari. Ecco la mia posizione di questi giorni spiegata in quattro punti: Bankitalia .Il Movimento 5 Stelle ha ragione di protestare perchè il decreto Imu-Bankitalia è una truffa per gli italiani.Vi spiego perchè. ll decreto Imu-Bankitalia rivaluta le quote di Banca d’Italia da 155.000 Euro a 7,5 miliardi di euro (i soldi dell'Imu degli italiani).Un aumento di capitale attuato senza l'emissione di nuove azioni, ma con l'aumento del valore delle azioni esistenti a 7,5M (+4.600%). Ciò significa un favore ai bilanci delle banche che detengono le quote della Banca d’Italia, tra cui Intesa San Paolo e Unicredit.Il decreto impone infatti a chi detiene più del 3% delle quote di vendere. Saranno quindi i compratori a dover sborsare i soldi che poi entreranno nelle tasche, ad esempio, di Unicredit, oggi secondo