Le incoerenze di Matteo Renzi in ordine cronologico:
«Questa storia che io sono contro Letta è una barzelletta perfetta. Se Letta fa bene - e io lo spero - l'Italia sta meglio. E io prima di essere sindaco e candidato, sono cittadino italiano e voglio che Letta faccia bene. Io faccio il tifo per lui»
(Matteo Renzi, 5 Luglio 2013)
«Io e Letta due galli nello stesso pollaio? Ma che dice? Sarebbe un errore replicare il modello Veltroni-D’Alema. Con me segretario del Pd Letta sarà più forte»
(Matteo Renzi, 6 Ottobre 2013)
«Il governo deve fare le cose e noi facciamo il tifo perché Letta faccia bene il suo lavoro. Io sono con lui»
(Matteo Renzi, 8 Ottobre 2013)
«Con me segretario, mai più larghe intese»
(Matteo Renzi, 20 Ottobre 2013)
«Letta usi la nostra lealtà. Garantisco lealtà, non voglio fare "sgambetti"»
(Matteo Renzi, 24 Novembre 2013)
«Se le primarie le vince chi vuole mandare a casa il governo, il Pd si metterà sulla linea di chi vuole mandare a casa il governo. Io no! Da mesi leggo sui giornali che Renzi vuole il posto di Letta: forse non sono bravo a comunicare, ma se avessi ambizioni personali, avrei giocato un’altra partita, non mi sarei messo a candidarmi alla segreteria del Pd»
(Matteo Renzi, 3 Dicembre 2013)
«Con Letta un incontro lungo, positivo e fruttuoso che conferma il nostro comune impegno. Lavoreremo bene insieme»
(Matteo Renzi, 9 Dicembre 2013)
«Il ritiro della fiducia non è un tema all’ordine del giorno. Anzi, i cittadini dicono che è ora di fare sul serio. Punto a far lavorare il governo, non a farlo cadere».
(Matteo Renzi, 10 Dicembre 2013)
«Con Letta patto di 15 mesi. Tutto il Pd aiuterà Enrico nel semestre Ue»
(Matteo Renzi, 15 Dicembre 2013)
«Nessuna intesa fra Letta, Alfano e me. Non voglio assolutamente essere accomunato a loro, integrato come in uno schema: io sono totalmente diverso, per tanti motivi. Ma non ho alcun interesse a mettere pedine e scambiare caselle»
(Matteo Renzi, 29 Dicembre 2013)
«Mi ricandido a sindaco di Firenze, non voglio fare le scarpe a Letta. Il governo andrà avanti fino al 2015»
(Matteo Renzi, 7 Gennaio 2014)
«Letta sbaglia a non fidarsi di me. Io sono leale»
(Matteo Renzi, 12 Gennaio 2014)
«Non possiamo permetterci un cambiamento della linea decisa: il governo deve lavorare bene per tutto il 2014 e fare le cose per bene»
(Matteo Renzi, 13 Gennaio 2014)
«Creiamo un hashtag ‘enricostaisereno’, nessuno gli vuole prendere il posto»
(Matteo Renzi, 16 Gennaio 2014)
«Io lavoro, se Enrico ha fretta di fare il rimpasto lo dirà e lo farà lui. Io, sia chiaro, sto fuori da tutto»
(Matteo Renzi, 6 Febbraio 2014)
«Tanti dei nostri dicono: ma perché dobbiamo andare a Palazzo Chigi senza elezioni? Ma chi ce lo fa fare? E ci sono anch’io tra questi, nessuno di noi ha chiesto di andare al governo»
(Matteo Renzi, 10 Febbraio 2014)
«Se arriva una richiesta corale per fare il presidente del Consiglio, non è che posso dire di no». Matteo Renzi, 11 febbraio 2014.
Avranno capito gli elettori del Pd chi è veramente Renzi? O devo fare un disegnino?
@fasulo_antonio
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