«Questa volta sono voti veri, nel 2013 c'erano le truppe cammellate dei capibastone poi arrestati» Così si giustificò il presidente del Partito Democratico e commissario del medesimo partito a Roma Matteo Orfini sulla bassa affluenza alle primarie romane, che hanno visto la vittoria (ormai scontata) del renziano della prima ora e vice-presidente della Camera Roberto Giachetti . Quindi nelle precedenti votazioni che elessero il povero ed ignaro Marino , appoggiato dallo stesso Orfini, principale sostenitore della campagna elettorale del 2013 per poi sostenerlo nella necessità di rovesciare Campidoglio come un calzino perchè troppo ingenuo in diverse circostanze e troppo invadente nel partito, e nelle parlamentarie alla fine del 2012 con l'umil e povero Bersani , segretario e leader della coalizione del centrosinistra, per la scelta dei candidati al Parlamento in cui il barbuto con la voce di D'Alema e sosia nello spot dell' Amica Chips si posizionò ne