Stamattina sono stati arrestati il sindaco del PD di Ischia Giuseppe "Giosi" Ferrandino, insieme ad altre nove persone, nell'ambito di un'inchiesta sulle opere di metanizzazione che hanno interessato i comuni dell'isola di Ischia.
Secondo quanto si legge nell'inchiesta , coordinata dai pm napoletani Woodcock, Carrano e Loreto e dai reparti speciali del Comando per la Tutela dell'Ambiente del colonnello Sergio De Caprio, il "Capitano Ultimo" , l'esponente del PD primo non eletto nelle scorse elezioni europee “era diventato una sorta di factotum al soldo della Cpl”. I dirigenti della Cpl Concordia avrebbero fatto “sistematico ricorso ad un modello organizzativo ispirato alla corruzione che li ha portati ad accordarsi non solo con i sindaci, gli amministratori locali e i pubblici funzionari, ma anche con esponenti della criminalità organizzata casertana e con gli amministratori legali a tali ambienti criminali” . La CPL Concordia, nata nel 1899 con sede a Concordia sulla Secchia nel Modenese, è una cooperativa rossa che si occupa di energia in tutti i suoi aspetti: dall’approvvigionamento e distribuzione alla vendita e contabilizzazione di gas ed elettricità, alla produzione mediante sistemi tradizionali o impianti rinnovabili.
Secondo quanto riportato dall'Ansa, in carcere, su disposizione del gip Amelia Primavera, sono finiti — oltre al sindaco di Ischia — il fratello di questi, Massimo Ferrandino, il responsabile delle relazioni istituzionali del Gruppo CPL Concordia Francesco Simone, l'ex presidente Roberto Casari (andato in pensione il 30 gennaio scorso, ma secondo l'accusa ancora 'regista' degli affari della cooperativa), il responsabile commerciale dell'area Tirreno Nicola Verrini, il responsabile del Nord Africa Bruno Santorelli, il presidente del consiglio di amministrazione della CPL distribuzione Maurizio Rinaldi e l'imprenditore casertano Massimiliano D'Errico. Arresti domiciliari, invece, per il dirigente dell'Ufficio tecnico del Comune di Ischia Silvano Arcamone, mentre per Massimo Continati e Giorgio Montali, rispettivamente direttore amministrativo e consulente esterno della CPL è stata disposta la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza.
Il sindaco del PD di Ischia Giuseppe "Giosi" Ferrandino oavrebbe ricevuto un totale di 330.000 euro, una stipula fittizia di due convenzioni nell'albergo della famiglia di Ferrandino
Oltre a questi soldi, il sindaco d'Ischia avrebbe assunto come consulente della Coop rossa suo fratello Massimo più un viaggio tutto spesato in Tunisia.
Qualche mese fa, l'ex presidente del Gruppo CPL Concordia Roberto Casari è stato inserito nel registro degli indagati per concorso esterno in associazione mafiosa nell'ambito dell'inchiesta sui lavori di metanizzazione compiuti tra il 1999 e il 2003 a Casal di Principe e in altri sei comuni del Casertano.
@fasulo_antonio
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