Passa ai contenuti principali

CHARLIE HEBDO: SATIRA,COERENZA,IPOCRISIA E FANATISMO






Charlie Hebdo ricomincia a vivere.  Il giornale satirico francese tornerà in edicola mercoledì 14 Gennaio con una edizione di otto pagine ed una tiratura di un milione di copie.  Sul sito ufficiale del settimanale la notizia è stata confermata con un messaggio molto toccante.
"Parce que le crayon sera toujours au-dessus de la barbarie , parce que la liberté est un droit universel , parce que vous nous soutenez , nous Charlie sortirons votre journal mercredi prochain".
Tradotto: “Perché la matita sarà sempre al di sopra della barbaria, perchè la libertà è un diritto universale, perché voi ci sostenete, noi di Charlie Hebdo saremo nelle edicole mercoledì prossimo!”.
 A fianco c’è un box che intitola la prossima edizione come il giornale dei sopravvissuti.  Un obiettivo, annunciato dall’avvocato della testata, Richard Malka, ambizioso per il settimanale che solitamente di copie ne stampava circa 45 mila e che, meno di un mese fa, con una vignetta su Facebook, chiedeva ai propri lettori donazioni per poter continuare la pubblicazione. Da questa triste vicenda ci sono quattro cose che mi fanno male.
La prima è vedere i giornali (e i giornalisti) solidarizzare con la libertà di stampa inserendo sulle loro prime pagine, il giorno dopo dall'attentato a Parigi , le vignette satiriche del Charlie Hebdo, oppure esprimendo solidarietà su Twitter attraverso l'hashtag #JesuisCharlie. Gli stessi giornali (e giornalisti) che ,qualche anno fa, si scagliavano contro Grillo, Luttazzi, Guzzanti e Fo, noti comici satirici. Per esempio : nel 2003 il direttore del Riformista Antonio Polito e  il giornalista di Repubblica Sebastiano Messina chiesero censura al programma di Sabina Guzzanti, RaiOt; nel 2008 La7 chiuse Decameron, programma di Daniele Luttazzi (tornato in tv dopo sette anni), perchè la trasmissione fece satira su Papa Benedetto XVI; Il 24 Novembre 2011, fece scandalo una vignetta di Vauro che, unendo il caso Ruby e quello dei preti pedofili, raffigurava Ratzinger che diceva: "Se a Berlusconi piacciono tanto le minorenni, può sempre farsi prete". Il Giornale si indignò non poco. «Non si può continuare a infangare impunemente quegli onesti cittadini dell’Italia e del mondo che sono i preti», scriveva a tal proposito l'Avvenire.
La seconda è la giustificazione di qualche giornale nei confronti di Charlie Hebdo  Come il Financial Times che ha accusato i giornalisti e i vignettisti della rivista satirica di "stupidità e di esagerazione delle vignette". Un'idea terribile che la pensano tutti.
La terza  è l'iprocrisia di certi politici che invocano la libertà di satira. Proprio gli stessi politici, protagonisti in prima persona di certe censure.
La quarta ed ultima cosa è paragonare la strage come una guerra santa tra religioni oppure fare propaganda sui morti. La religione non c'entra nulla. Un conto è l'Islam, un altro conto è il terrorismo islamico. Quelle tre persone erano dei fanatici, assetati di odio e di violenza, capaci di uccidere chiunque. A quegli sciacalli che fanno propaganda politica, vorrei ricordare che il poliziotto freddato a terra era francese di religione musulmana. Vi cito il nome di Andres Breivik, colui che uccise ,il 22 Luglio 2011, 87  morti in Norvegia, professandosi "Salvatore del Cristianesimo".

@fasulo_antonio

Commenti

Post popolari in questo blog

MATTEO RENZI, UN VERO TITANIC ITALIANO

Ecco i dati del governo Renzi dal febbraio ad agosto 2014 : Crescita PIL .  Renzi: "PIL +0,8% nel 2014" (lettera43 , 8 aprile). " Italia di nuovo in recessione. Il Pil nel secondo trimestre è sceso dello 0,2%" ( Il Fatto Quotidiano , 6 Agosto). Debito pubblico . Il debito pubblico è salito a giugno di 2 miliardi di euro , raggiungendo un nuovo massimo storico a 2.168,4 miliardi . Nei primi sei mesi il debito pubblico è aumentato di 99,1 miliardi di euro , riflettendo il fabbisogno della Pubblica amministrazione ( 36,2 miliardi di euro ) e l’aumento delle disponibilità liquide del Tesoro ( 67,6 miliardi ).  Oltre al debito pubblico, nei primi sei mesi dell’anno le entrate sono diminuite dello 0,7% ( 1,3 miliardi ) a 188,1 miliardi .   La situazione peggiorerà ancora fino a quando i fenomeni della politica non capiranno che oltre ai tagli veri è necessario affiancare spinte all'economia, attraverso azioni a favore delle imprese. Occupazione .

L'ITALIA COME IL TITANIC CHE TRAE IN SALVO FANTOZZI E FILINI?

Vennero tratti in salvo da un Transatlantico che faceva la sua traversata inaugurale: il Titanic . Me la prendo esclusivamente con chi vota questa gentaglia. In Italia i veri ricchi sono circa 6 mln di persone , mentre alle Europee 20,3 mln di persone hanno votato i partiti delle mafie. E' evidente che un mucchio di persone si renderanno conto presto di scelta suicida che hanno fatto, e lo cominceranno capire tra un anno o poco piu', quando cominceranno a tagliare le pensioni. Quando penso a chi vota le mafie con orgoglio e determinazione, mi pare di vedere un translatantico simile al Titanic, in cui tutti si sentono importanti, anche coloro che viaggiano in terza classe, perche' in quella stessa nave c'e' della gente importante. I passegggeri di terza classe ballano e cantano sicuri che nulla gli puo' accadere in quella nave che ospita personalita' di spicco, in una nave definita inaffondabile. I passeggeri di terza classe, gli at

LA MAESTRA CATTIVA DEL PARLAMENTO

La signora Boldrini,presidente della Camera,continua la sua lotta contro i deputati del Movimento Cinque Stelle si traveste nei panni della maestra cattiva delle elementari che bacchetta i suoi alunni o perchè non hanno fatto i compiti o perchè si comportano da monelli. In questi giorni la "maestrina di decoro" ha cominciato a fare la guerra contro i "birbantelli"che sono saliti sul tetto della Camera per protestare la modifica dell'Art 138 della Costituzione.Cosa hanno fatto male?Ti ricordo cara Presidente e membro della Sinistra Ecologia e Libertà(Sel) che nel 2010 il tuo leader Nichi Vendola e Di Pietro(che sono dello schieramento di centrosinistra) sono saliti sul tetto per protestare contro la riforma Gelmini,ma come in quell'anno loro potevano farlo  e i deputati del Movimento 5 stelle no? Ti voglio ricordare che anche il tuo partito d'opposizione è contro la modifica dell'art 138,se avessero fatto loro tu saresti fiera e contenta,ma se r