Passa ai contenuti principali

REFERENDUM TRIVELLE, IO VOTO SI' PER DARE UN FUTURO AL NOSTRO PAESE E PER BLOCCARE LA FOLLE PAZZIA DEL DUO RENZI-NAPOLITANO


Sveglia, popolo italiano. Oggi siamo chiamati alle urne per esprimere la propria opinione sul quesito referendario, promosso da nove consigli regionali e che per la prima volta della storia del nostro paese, si voterà in tutte le regioni d’Italia. Il referendum ci chiede, quando scadranno le concessioni, volete fermare le estradizioni nel territorio marittimo italiano anche se c'è ancora quantità di petrolio e gas?

Io metterò una crocetta sul SI e ci sono diverse motivazioni che  mi spingono a partecipare al voto.

1)      E’ un nostro dovere civico, un nostro diritto. Ce lo spiega l’articolo 48 della nostra Costruzione Italiana.

2)      Il referendum è strumento fondamentale di democrazia diretta.

3)      La nostra economia non può fondarsi sul petrolio, ma sul turismo, sul mare, sulla cultura e sulla pesca.

4)      Non vorrei dare soddisfazione al duo Renzi-Napolitano, che in questi giorni, insieme appassionatamente e illegalmente vogliono tentare di sabotare il referendum contro le trivellazioni sui mari promuovendo l’astensione. Io, noi abbiamo il diritto di pensare e non accettiamo cosa dobbiamo fare perché il tuo governo non eletto dal popolo è in netta difficoltà per le novità che arrivano dall’inchiesta di Potenza sullo scandalo Tempa Rossa. Mica volete togliere pure questo?

5)      Per difendere il mare e vederlo sempre più blu. Una goccia di petrolio rischierebbe di cambiare il suo colore facendolo inquinare.

6)      Vorrei scegliere quale riserva energetica è adatta per il nostro paese

7)      Non concedere l’ennesimo favore alle multinazionali petrolifere. Un tuo regalo (se vincerà il No oppure salterà il quorum del 50+1) consente ai petrolieri di continuare a ottenere le proroghe per altri 50 anni, ad estrarre dal nostro mare quantità di petrolio e gas, a non pagare le tasse e a risparmiare il pagamento delle royalty perché tanto ci pensano le compagnie.

8)      Per vedere la faccia che fa Renzi al superamento del quorum e anche per sentire lo stonato Andrea Scanzi cantare Gelato al Cioccolato.
#IovotoSI

Commenti

Post popolari in questo blog

ABROGARE O MANTENERE IL REATO DI CLANDESTINITA'

Domani 14 gennaio sarà votata in Senato la legge sulle " depenalizzazioni " che ha al suo interno la disposizione che abolisce il " reato di clandestinità" e Grillo ha deciso di fare un referendum online su questo tema.A votare saranno gli iscritti certificati al 30/06/2013 e i risultati saranno comunicati ufficialmente sul blog di Beppe Grillo alle ore 18:00 Io non ho votato perchè mi sono iscritto in tempi lontani dalla data,secondo il mio giudizio è da abrogare il reato di immigrazione clandestina per tre motivi: si evitano procedimenti molto costosi per lo Stato e soprattutto inutili, infatti l’espulsione è comunque prevista per via amministrativa l'unica sanzione prevista dal reato è di tipo pecuniaro (da 5000 a 10000 euro), soldi che i clandestini sono spesso impossibilitati a pagare ma con l' in un discorso di Enrico Letta sulla morte di centinaia di migranti in Lampedusa disse che le vittime sono cittadini italiani.Peccato che i s...

IL DILEMMA INFINITO DI BERLUSCONI: APPOGGIARE LA MELONI O CONFERMARE IL SUO CANDIDATO. E INTANTO BERTOLASO NON SI TIRA INDIETRO

Il termine delle quarantotto ore è scaduto ed entro oggi mattina  Silvio Berlusconi dovrà prendere una difficile decisione per dare una risposta al suo partito e agli ex alleati di centrodestra, Matteo Salvini e Giorgia Meloni : cambierà cavallo per la corsa verso il Campidoglio oppure continuerà a sostenere Guido Bertolaso , candidato su cui ha investito parecchio e che all’inizio era stato accettato da tutti, nella speranza forse di mettere fine a tutte le polemiche di questi giorni e porre rimedio ai dissidi presenti all'interno di Forza Italia . Giorni di riflessione a Palazzo Grazioli per l'ex premier. Non ha mai avuto dubbi nel sostenere il suo Rudy Giuliani indicandolo più volte il profilo adatto per vincere nella Capitale , ma di fronte ad un partito diviso e i sondaggi pochi rassicuranti che vedono l'ex capo della Protezione Civile quinto classificato ad una percentuale maggiore del 5% (intorno al 6-7% ), sarà obbligato a cedere al pressing dei maggiori ...

SALVE SONO DON GINO DIFENDO I PEDOFILI E CONSIDERO L'OMOSESSUALITA' UNA MALATTIA. A QUESTO PUNTO SIAMO ARRIVATI?

Questo losco figuro presente nella foto si chiama Don Gino . Costui è un sacerdote dal 1966 , ex collaboratore pastorale della chiesa di San Pio X a Trento che nella giornata di ieri durante l'intervista alla trasmissione televisiva di La7 condotta da Myrta Merlino "L'aria che tira" aveva rilasciato dichiarazioni di una sconcertante gravità, scandalose e inaccettabili, che le riporto per intero parola per parola: “La pedofilia posso capirla, l’omosessualità non lo so. Perché purtroppo ci sono bambini che cercano affetto che non hanno in casa e qualche prete può anche cedere. Siamo umani e le malattie vengono“. Dichiarazioni da mettersi le mani nei capelli. La cosa buffa che un prete, incaricato di ascoltare i problemi della gente e recepire i disagi sociali e chiamato a predicare il Vangelo e il pensiero di Gesù Cristo in merito a chi fa del male o scandalizza i bambini, non si sia reso conto di aver detto certe bestalità visto che ieri in un'int...