MANCINI-INTER: PER CONVINCERLO A RESTARE LA SOCIETA' GLI OFFRE IL RUOLO DA MANAGER PIU' 3-4 TOP PLAYER
Questo articolo è stato pubblicato su 90min
Secondo quanto riportato dal quotidiano milanese La Gazzetta dello Sport di stamani, la dirigenza nerazzurra, pur di non perdere Mancini, gli ha offerto un ruolo da manager all'inglese per la prossima stagione. Nonostante quella prestazione deludente contro il Parma,
fanalino di coda a un passo dalla retrocessione in Serie B, il tecnico
jesino rimane l'unico punto fermo del club, l'uomo alla quale dovrà
ricostruire nel futuro una squadra competiva per la lotta allo scudetto,
obiettivo dichiarato da Mancini stesso.
LA RIVOLUZIONE NELLA PROSSIMA STAGIONE. Va bene l'Inter a offrirgli il ruolo da manager libero di muoversi nel mercato. A Gennaio, il tecnico jesino è riuscito a convincere giocatori di alto livello a trasferirsi a Milano come Shaqiri e Podolski, anche se quest'ultimo ha deluso molto le aspettative del club.
Una volta terminata la stagione, Mancini capirà quali sono i giocatori "da Inter e chi no", come ha spiegato il dt Piero Ausilio. Altri giocatori, come Kovacic e Handanovic, verranno ceduti a malincuore per effettuare 3 o 4 operazioni di peso.
Oltre ai 3-4 top-player, tra cui Yaya Tourè, il tecnico jesino vuole completare la squadre inserendo anche i giovani che riterrà più pronti.
MANCINI PEGGIO DI MAZZARRI. Il cambio di allenatore non ha molto giovato alla società nerazzurra. Roberto Mancini è tornato all'Inter nel corso della stagione per sostituire Walter Mazzarri, esonerato a Novembre 2014.
Rispetto al suo predecessore, la sua squadra è molto migliorata
nell'ambito del gioco, ma i tifosi e il club attendono quei risultati
che non sono ancora arrivati. Infatti l'attuale allenatore dell'Inter ha
raccolto 22 punti in 18 partite giocate e la sua media punti è peggiore di quella di Mazzarri con 1.2 a partita. Nelle prime undici partite di campionato sulla panchina dell'Inter, il tecnico toscano aveva raccolto 16 punti e la sua media punti era di 1,45 a partita.
LA RIVOLUZIONE NELLA PROSSIMA STAGIONE. Va bene l'Inter a offrirgli il ruolo da manager libero di muoversi nel mercato. A Gennaio, il tecnico jesino è riuscito a convincere giocatori di alto livello a trasferirsi a Milano come Shaqiri e Podolski, anche se quest'ultimo ha deluso molto le aspettative del club.
Una volta terminata la stagione, Mancini capirà quali sono i giocatori "da Inter e chi no", come ha spiegato il dt Piero Ausilio. Altri giocatori, come Kovacic e Handanovic, verranno ceduti a malincuore per effettuare 3 o 4 operazioni di peso.
Oltre ai 3-4 top-player, tra cui Yaya Tourè, il tecnico jesino vuole completare la squadre inserendo anche i giovani che riterrà più pronti.
Commenti
Posta un commento