Il Patto del Nazareno, oltre a contenere gli accordi stabiliti tra Renzi e il Padre costituente (anzi prostituente) Berlusconi cioè la legge elettorale chiamata Italicum e la riforma del Senato, contiene pure nuove clausole salva-Berlusconi :
- un accordo segreto per aiutare Mediaset (detto "salva-Mediaset") a restare in buona salute e tenere quindi al riparo da eventuali tempeste quello che è l'unico vero interesse della famiglia Berlusconi.
- un accordo tra PD e Forza Italia per portare a termine insieme la riforma della Giustizia, detto anche "Tavolo Ghedini"(dal nome del legale di Berlusconi che ha storicamente in mano i dossier più sensibili in materia). Nella presunta riforma della giustizia, è presente anche un salvacondotto giudiziario per il Cavaliere, assolto in appello per il processo Ruby e considerato da PD "il Padre Fondatore della nuova Costituzione". Come ha confermato Berlusconi a cena con Toti e Gelmini: "Con me Renzi ha preso degli impegni precisi. A me del Senato non importa nulla, lui si è impegnato con me sull’Italicum e sulla giustizia. E a me questo interessa. Sulla giustizia faremo insieme quello che io da solo non sono riuscito a fare".
- I leader di PD e Forza Italia si sarebbero messi d’accordo per condividere un candidato comune per la presidenza della Repubblica, va bene D'Alema, va bene Violante, va bene Marini, ma non Romano Prodi. Un nome sgradito da Berlusconi ma pure da molti del PD, a partire dai famosi 101 ,che in realtà erano 120 e tra cui c'erano anche renziani.
Complimenti agli italiani "coglioni" che li votano ancora.
Cari amici, state lontani dalla nuova dittatura chiamata renzismo ,figlio del berlusconismo e del piduismo di Licio Gelli e non fate incantare dalle parole del Bomba di Rignano sull'Arno. Avevamo distrutto il berlusconismo, ma saranno il renzismo e il berlusconismo a mettere in ginocchio la povera Italia.
@fasulo_antonio
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