Pochi giorni fa, il co-fondatore del Movimento Cinque Stelle Gianroberto Casaleggio in una intervista al Fatto Quotidiano, pur senza mai citarlo, attacca Pizzarotti sulla questione dell’inceneritore di Parma. Per Casaleggio si tratta di una questione: «Se io prendo l’impegno di chiudere un inceneritore o lo chiudo o vado a casa». Da Parma arriva la risposta del sindaco tramite Facebook:
"Amministrare a 5 Stelle. Penso che non sia semplice far capire che cosa vuol dire amministrare una città. Una città che aveva 870 milioni di debito che, in meno di due anni, è stato ridotto di quasi la metà. Amministrare non è solo proporre... la propria idea di politica: è attuare quell'idea. Un'idea che deve essere il più possibile compatibile con la realtà. Amministrare vuol dire rappresentare tutti i cittadini, essere l'istituzione di chi ti ha votato e di chi non ti ha votato, vuol dire non essere il sindaco di una parte, ma essere il sindaco di tutti. Amministrare vuol dire calarsi nella politica reale, lavorare duramente affrontando i problemi, intraprendere con coraggio la strada che si ritiene migliore per la propria città, la più giusta e la più equa. E' affrontare problemi reali, a volte, vuol dire anche non vincere alcune battaglie. Vero. Ma questo non vuol dire tradire un ideale. Non conta solo il risultato ottenuto per i cittadini, ma anche che l'idea di politica che si vuole lasciare per la propria città. Tutto questo significa amministrare in piena sintonia con i valori del Movimento. Con umiltà, serietà e coraggio, sapendo che solo con l'esempio si possono coinvolgere veramente le persone. Ma fintanto che non si governa tutte queste cose non si possono capire, senza viverle ogni giorno sulla propria pelle non si capiranno mai. Parma merita rispetto, i parmigiani meritano rispetto. Nulla, per me, è più importante della mia città e dei miei concittadini. E sono i fatti che lo dimostrano."
Ha ragione Casaleggio, un politico quando non fa una promessa importante se deve andare a casa per esempio ,ma siccome Federico Pizzarotti ha fatto tutto il possibile per chiudere l'inceneritore (anche per via legali),che colpa ha il sindaco di Parma? Che colpa ha Pizzarotti se il Tar ha dato ragione all'Iren?
Descrivo le sei inutili critiche al sindaco di Parma Federico Pizzarotti:
- "Pizzarotti mantiene la poltrona ma non le promesse". E' vero che lui non è riuscito a ridurre le tasse e a bloccare l'inceneritore,però dobbiamo dare atto a due splendidi risultati come la riduzione del debito pubblico di Parma da 850 milioni a 200 milioni in un anno e mezzo e l'aumento della raccolta differenziata dal 49% del 2012 al 62% del 2014.
- "Pizzarotti ha criticato Grillo e Casaleggio sulle espulsioni dei 4 senatori". Intanto non ha criticato Grillo e Casaleggio, ma ha dato un'opinione personale sulle espulsioni senza sapere il motivo e dove il vicepresidente alla Camera Luigi Di Maio ha affermato a "Bersaglio Mobile" di aver spiegato la situazione in merito alle espulsioni sia a Pizzarotti sia al consigliere comunale Marco Bosi.
- "Pizzarotti vuole lo stipendio intero". Falsi e bugiardi,si è ridotto lo stipendio del 10% assieme agli assessori e i consiglieri di maggioranza(M5S),andate a guardare le busta paga online.
- "Pizzarotti ha incontrato in libreria Civati e Pisapia". Embè dove il reato che ha commesso? Secondo me ha fatto benissimo a incontrare Civati non era mica un congresso del Pd,era una presentazione del libro che ha scritto assieme alla giornalista del Corriere della Sera Marta Serafini. Scusate se dovessi scrivere un libro sull'Euro,dovrei presentarlo e incontrare qualche membro di un partito?
- "Pizzarotti si deve dimettere". Dimettere da cosa se è sindaco di Parma scelto dal 60% dei cittadini nel turno di ballottaggio?
- "Pizzarotti è come Favia" .Falso, Pizzarotti e Favia non si incontrano da anni ,e poi Favia rispetto al sindaco di Parma è il campione delle incoerenze e delle promesse non mantenute. Andava in tv a dire che Grillo era Dio(a Servizio Pubblico) e poi il giorno dopo diceva l'opposto(vedi il fuorionda a Piazzapulita). Diceva che il M5S non doveva andare nei talk show come Ballarò o altre trasmissioni, però poi si faceva invitare nelle emittenti locali con i soldi pubblici ammettendo di avere stipulato un contratto di 200 euro al mese. Diceva che Di Pietro era un accrochio,però poi si candidò alle elezioni politiche con Rivoluzione Civile con scarsi risultati. Dopo il flop,aveva dichiarato che avrebbe lasciato il Consiglio Regionale ma poi il Principe delle incoerenze fa marcia indietro,lascia il Movimento 5 Stelle per andare al gruppo misto.
@fasulo_antonio
Fare il sindaco é la possibilità più grande che si possa avere per un dirigente amministrativo se ha queste tre capacità: preparazione, umanità e che ama la bellezza naturale! Casaleggio e Grillo hanno fondato un Movimento NUOVO a 5 stelle! Un sindaco deve promettere solo le cose possibile e non cercare le scuse anche con lo stile. Meglio farsi l'autocritica che uscire dei principi del M5S al quale appartiene. Tutto il resto sono personalizzazioni politici che non mi appartengono.
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