Ieri è stato approvato al Senato con 192 voti favorevoli il disegno di legge di riforma sul voto di scambio politico-mafioso, il 416-ter.
Contrario il Movimento 5 Stelle, il quale considera questo disegno di legge come un regalo alla criminalità organizzata e alla politica collusa. La Lega Nord si è astenuta.
Il testo modificato alla Camera dei Deputati riduce le pene, portandole da un minimo di 7 e un massimo di 12 anni a 4 e 10 anni. Questo perchè il voto di scambio è un reato che deriva dal reato principale (l'associazione mafiosa). Giuridicamente quindi un reato secondario non può prevedere pene superiori a quello principale.
Il testo modificato ha diviso politica, opinione pubblica e magistrati.
Magistrati come il Procuratore Antimafia Franco Roberti e Roberto Cantone hanno definito dopo le correzioni della Camera al testo del 416-ter sul voto di scambio "una norma perfetta e veramente utile a contrastare lo scambio tra politica e mafia".Anche Don Ciotti condivide la modifica del testo. Vi è sfuggito che alcune persone come Giovanni Favia hanno detto il falso sul futuro Guardasigilli del governo Renzi(nome bloccato da re Giorgio) Nicola Gratteri e su Ingroia,che secondo loro erano entusiasti del patto al ribasso sul voto di scambio. Oltre a Gratteri e Ingroia,chi ha avuto perplessità sono il presidente onorario della Corte Costituzionale Ferdinando Imposimato e il pm Alessandro Milita ,colui che ha ordinato l'arresto di Nicola Cosentino ,aveva fatto un appello ai suoi colleghi magistrati dicendo "Non è vero che quella norma sul voto di scambio politico mafioso, così com'è all'esame della Camera, danneggia il nostro lavoro. E se il Parlamento la cancella, ci siamo fatti un danno da soli. Serio, incomprensibile".
E lo dice anche il sindaco di Bari ed ex magistato Michele Emiliano che , ai microfoni di La7, proprio due giorni assieme al senatore e avvocato Mario Michele Giarrusso ha detto: "L'abbassamento della pena sul voto di scambio è un segnale orribile che non può essere scambiato con riforme di altra natura".
Anche il fratello di Paolo Borsellino e il Movimento delle Agende Rosse hanno rilasciato questa dichiarazione: "Abbiamo accolto con entusiasmo le modifiche proposte da Riparte il Futuro e siamo d'accordo con loro sul fatto che è importante far entrare in vigore prima della prossima campagna elettorale per le elezioni europee e soprattutto amministrative il nuovo 416 ter, che inserisce finalmente, dopo una lunghissima attesa, le parole "altra utilità" nella definizione del voto di scambio politico-mafioso. Non capiamo perché bisogna fare un regalo ai politici collusi con la mafia e ai mafiosi che intendono aiutarli, abbassando la pena. Non capiamo perché rendere ancora più conveniente per lo Stato deviato trattare con la mafia".
Cari amici piddini e berluscones, l'art 416 ter che prevede pene da 7 a 12 anni già esiste ed è stato voluto da Giovanni Falcone nel 1992. Infatti è stato introdotto nel 1992 con il disegno 8/06/1992, n. 306. La legge approvata ieri modifica le pene già vigenti da 7 a 12 anni abbassandole da 4 a 10 anni non è affatto una buona legge. Picierno e Favia dicono che i magistrati volevano ridurre le pene,io trovo giustificazioni malinformate e assurde,perchè nessun pm ha detto questa baggianata simile. Con questa legge hanno ucciso Falcone e Borsellino e grazie all'asse PD-Forza Italia in cambio delle leggi porcate come l'Italicum e la riforma del Senato ,il Pd,il partito padronale servo di Berlusconi e dei suoi amici,ha ridotto le pene.
Dico solo due parole: Che vergogna...
@fasulo_antonio
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