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CHE FINE HA FATTO MATEO KOVACIC? DA ACQUISTO VOLUTO E STRAPAGATO A UNA NUVOLA DI MISTERO




Questo articolo è stato pubblicato su 90min

Che Mateo Kovacic avrebbe scaldato la panchina del Real Madrid lo si sapeva già da molto tempo, come ha ammesso di recente il presidente dei merengues Florentino Perez parlando del neo-acquisto, prelevato dall’Inter con una trattativa lampo sul finire del mercato estivo per una cifra intorno ai 35 milioni di euro più eventuali bonus, che corrispondono presenze e prestazioni del calciatore e obiettivi raggiunti dalla sua nuova squadra.

Eppure l’avventura dell’ex giocatore nerazzurro a Madrid è incominciata nei miglior dei modi. Con la grande prestazione sfoderata a Bilbao e le prime partite da titolare, nelle intenzioni di Rafael Benitez era quasi sempre il dodicesimo uomo in campo ovvero la prima sostituzione a partita in corso.
In campo il centrocampo croato, tramite le indicazioni del tecnico spagnolo, andava a ricoprire il ruolo di uno dei due mediani nel consueto 4-2-3-1 di Benitez oppure quello di trequartista alle spalle dell’unica punta.

Da quel infortunio muscolare subito in Champions contro il PSG, il giocatore croato è definitivamente scomparso dai radar di Benitez e proprio da lì è iniziata l’involuzione.
Secondo alcune indiscrezioni apprese dal quotidiano spagnolo Marca, Kovacic, ripresosi dall’infortunio, ha collezionato appena 9 minuti in 5 partite, praticamente solo briciole per un giocatore voluto e strapagato.

9 minuti disputati in Champions nel match di ritorno contro il PSG, mentre in Liga nelle ultime partite dei merengues con Celta VigoLas Palmas e Barcellona ha dovuto assistere la prova dei loro compagni dalla panchina senza essere richiamato dagli addetti dello staff dell’ex tecnico Inter e Napoli per il riscaldamento.


Per l’Inter cederlo è stato un grande affare, per i tifosi e stampa madrilena è un punto interrogativo nel momento non roseo della loro squadra.

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