Quando una settimana fa, uscì in prima pagina sul quotidiano locale La Gazzetta di Parma la notizia che Federico Pizzarotti è finito nel registro degli indagati, non ho pensato alla reazione del Partito Democratico, ma quella dei vertici nazionali del Movimento Cinque Stelle . Se per il sindaco di Livorno Filippo Nogarin , hanno adoperato una linea morbida consigliandolo di continuare ad amministrare il comune e aspettando il susseguirsi delle indagini in quanto egli ha affermato che si dimetterà se dovesse prendere atto di aver violato le regole del suo movimento di appartenenza, per il sindaco di Parma il trattamento è stato differente. Prima Roberto Fico lo ha invitato a fare un passo indietro, poi una e-mail anonima, lo ha ufficialmente sospeso perchè reo, di aver contravvenuto alla regola che prevede che un sindaco che fosse raggiunto da un avviso di garanzia deve repentinament...